ISERNIA – Ignoti truffatori, spacciandosi per dipendenti di Poste Italiane, in questi giorni stanno contattando telefonicamente titolari di attività commerciali comunicando loro la scadenza imminente di un fantomatico assegno.
La Sezione Operativa per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale di Isernia segnala che ignoti truffatori, spacciandosi per dipendenti di Poste Italiane, in questi giorni stanno contattando telefonicamente titolari di attività (ristoranti, pub, B&B) comunicando loro la scadenza imminente di un fantomatico assegno dell’INPS o del Comune relativo alle misure governative di sostegno alle attività commerciali durante l’emergenza covid.
La tecnica utilizzata è quella di indurre le vittime a recarsi presso un ATM o uno sportello bancomat facendogli credere che riceverà il pagamento dell’assegno in scadenza direttamente sul conto corrente o sulla carta. Al contrario, la vittima del raggiro, seguendo le istruzioni fornite al telefono dal presunto acquirente, eseguirà una ricarica a favore del truffatore.
Si ricorda che la comunicazione relativa ad assegni da riscuotere avviene formalmente a cura degli enti che li hanno emessi. seguendo i canali ufficiali quali bonifici o riscossione presso sportello previo avviso postale. Sono già circa una decina, in Provincia, le denunce ricevute. La Polizia raccomanda di stare in guardia e segnalare tempestivamente qualsiasi anomalia.
C.C.
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