CAMPOBASSO – Strutture di riabilitazione al collasso, Michele Iorio di Fratelli d’Italia lancia l’allarme.
“Non è tollerabile il comportamento delle strutture sanitarie regionali nei confronti di coloro che operano in convenzione, in particolare verso le strutture di riabilitazione.
Non è tollerabile che si propongano alle cliniche in questione contratti capestri che, se fossero sottoscritti, determinerebbero la chiusura delle stesse.
Non è tollerabile che i pazienti molisani a cui necessita la riabilitazione vengano trasferiti o assegnati in strutture fuori regione.
Da nessuna parte del “mondo civile” è consentito che le beghe burocratiche o le false interpretazioni di provvedimenti, peraltro bocciati dalla giustizia amministrativa, ricadano sui cittadini.
In Molise, invece, con totale nonchalance, si sospendono servizi, si mettono in difficoltà le strutture e si condannano i cittadini.
Abbiamo già visto gli effetti di questo metodo sulle macro strutture convenzionate. Ora tocca a quelle più piccole.
Quello che preoccupa è la insensibilità più totale di chi governa i processi in questione non curanti delle conseguenze.
Mi chiedo: si può, in uno Stato civile e democratico, assistere a tutto questo senza che nessuno muova un dito per la soluzione?
E’ possibile interrompere un servizio pubblico senza che nessuno intervenga per chiedere le ragioni di questo stallo?
Chi paga questo disservizio?”
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