MONTERODUNI – Il 20 giugno si è celebrata la giornata mondiale del rifugiato, appuntamento annuale voluto dall’assemblea delle Nazioni Unite per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla condizione di milioni di uomini, donne e bambini costretti dalla guerra e dalla violenza a fuggire dai loro paesi.
IL SAI di Monteroduni ha celebrato questa data organizzando un evento che ha coinvolto tutta la popolazione, grandi e bambini. Dopo i saluti di apertura istituzionali, fatti dal coordinatore del Sai Fabio Luongo e il sindaco Nicola Altobelli, è iniziata la festa portatrice di un senso vero e proprio d’integrazione e inclusione dove c’è stata la possibilità, attraverso la cucina, di viaggiare nel mondo.
I beneficiari, infatti, hanno cucinato un buffet multiculturale, portando in tavola i loro piatti tipici, come il to del Burkina Faso, il begun bazee del Bangladesh o i più noti Samosa del Pakistan. Allestita anche una mostra artistica con delle tele dipinte dai beneficiari e una mostra fotografica a tema.
Era presente l’animazione per i bambini, che si sono divertiti nel giocare insieme e nel gustare un morbidissimo zucchero filato. L’intero evento è stato allietato da musica dal vivo con diversi musicisti, tra cui il Milliondollar duet.
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