REGIONE – Salario minimo, mozione di Alessandra Salvatore a sostegno di salari adeguati e dignitosi

Smaltimenti Sud
La Molisana Natale plastica
mama caffè bar venafro
stampa digitale pubblicità black&barry venafro

CAMPOBASSO – La consigliera regionale del Pd  Alessandra Salvatore unitamente a Giosè Trivisonno  e Annamaria Trivisonno sostenitori nel Pd della linea politica della Schlein, stamane hanno tenuto una conferenza stampa sul salario minimo.

La Salvatore in particolare ha sottolineato che in Consiglio regionale si farà promotrice di una mozione dove fa voti la presidente  della Giunta Roberti affinché quest’ultimo chieda a nome del Consiglio regionale, al Parlamento ed al Governo di adottare tutti gli atti idonei ad approvare nel più breve tempo possibile la proposta di legge in questione e affinché sostenga la PDL in conferenza Stato-Regioni, chiedendo la condivisione da parte di tutti i presidenti delle Regioni.

La proposta di legge della Salvatore si basa sulle seguenti argomentazioni “nell’Unione Europea, in 21 dei 27 Stati membri, è stato già introdotto il salario minimo (gli altri i Paesi dell’UE, oltre all’Italia, in cui non c’è il salario minimo sono Danimarca, Cipro, Austria, Finlandia e Svezia):

-l’UE, con la Direttiva del 14 settembre 2022 sul salario minimo, ha chiesto agli Stati membri di garantire ai lavoratori – entro il 2024 – stipendi adeguati;

-la Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, dopo l’iniziale “no” alla introduzione del salario minimo anche in Italia, si è dichiarata pronta a discuterne in Parlamento;

-le opposizioni hanno depositato il 04/07/23, alla Camera dei Deputati, la PDL n. 1275, per l’introduzione del salario minimo;

-la proposta di legge unitaria delle opposizioni, che riguarda dipendenti e autonomi, copre le fasce di lavoratori che non sono tutelati dalla contrattazione collettiva e rafforza la contrattazione collettiva, perché fa valere verso tutte le lavoratrici e i lavoratori di un settore la retribuzione complessiva prevista dal contratto collettivo firmato dalle organizzazioni comparativamente più rappresentative: in questo modo si contrastano i contratti pirata;

-fissa una soglia di 9 euro lordi all’ora come minimo tabellare, soglia sotto la quale nemmeno la contrattazione collettiva può scendere;

-l’intervento interesserebbe almeno 4 milioni di lavoratori in difficoltà, lavoratori
“poveri”;

-secondo i dati forniti dall’INPS nel rapporto annuale 2021 e analizzati al Senato nella Commissione Lavoro, alcuni CCNL di settore prevedono retribuzioni lorde inferiori alla soglia proposta (turismo: il trattamento orario minimo è pari a 7,48 euro; cooperative nei servizi socio-assistenziali: l’importo orario minimo ammonta a 7,18 euro; aziende dei settori dei pubblici esercizi, della ristorazione collettiva e commerciale e del turismo: minimo orario contrattuale pari a 7,28 euro; settore tessile e dell’abbigliamento: retribuzione minima pari ad 7,09 euro; servizi socio-assistenziali: il minimo retributivo è fissato in 6,68 euro; imprese di pulizia e dei servizi integrati o dei multiservizi: minimo retributivo orario pari a 6,52 euro; vigilanza e dei servizi fiduciari, non rinnovato dal 2015: il minimo salariale ammonta a 4,60 euro all’ora per il comparto dei servizi fiduciari e poco superiore a 6 euro per i servizi di vigilanza privata).”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

PUBBLICITA’ »

Colacem Sesto Campano

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Esco Fiat Lux Scarabeo
Edilnuova Pozzilli
Agrifer Pozzilli
Bar il Centrale Venafro
fabrizio siravo assicurazioni
error: