VENAFRO – Biblioteca Comunale, l’Architetto Franco Valente disponibile a garantirne l’apertura

Smaltimenti Sud
La Molisana Natale plastica
mama caffè bar venafro

VENAFRO – L’Architetto Valente pronto a scongiurare la chiusura della Biblioteca Comunale ‘De Bellis – Pilla – Morra’.

La chiusura della Biblioteca ‘De Bellis – Pilla – Morra’ (dovuta alla carenza di personale) ha destato sentimenti contrastanti nei cittadini venafrani, ben consci del fatto che l’assenza di un luogo culturale così importante in città rappresenti un punto a favore della povertà educativa. Le biblioteche di fatto non sono solamente spazi nei quali prendere in prestito dei libri, esse sono punti di riferimento di un territorio, luoghi di aggregazione per i giovani e anche posti tranquilli dove poter studiare e leggere. La biblioteca è terreno fertile per lo sviluppo della società e una cittadina che ne sia priva rischia una cecità intellettuale che determina l’involuzione nelle persone che la abitano.

L’Architetto Franco Valente, forte dell’incarico conferitogli a suo tempo di ‘Conservatore Onorario dei Beni Culturali’ di Venafro e sostenitore attento di iniziative culturali tese ad incrementare l’importanza del patrimonio artistico e storico di Venafro, con una lettera al primo cittadino Alfredo Ricci dichiara la sua disponibilità “a garantire l’apertura della biblioteca e l’accesso alla lettura dei libri non solo attraverso la mia presenza fisica nei modi e nei tempi che potremo concordare, ma anche con l’aiuto di un certo numero di bibliofili e appassionati di storia che hanno dichiarato la propria sensibilità a collaborare”. La disponibilità – gratuita, essendo più che note le difficoltà economiche e la carenza di personale in cui versa l’amministrazione – dell’Architetto Valente sarà corredata da una serie di iniziative interessanti che andranno a rafforzare maggiormente i pilastri essenziali di quello che è il luogo culturale per eccellenza. Egli infatti intende proporre degli incontri mensili riservati agli appassionati di storia locale, l’avvio di una collana di pubblicazioni agevoli per la conoscenza del patrimonio storico e culturale di Venafro, nonché l’avvio di una collana di saggi destinati non solo a un pubblico specializzato, su argomenti riguardanti il Castello, la Cattedrale, i Palazzi, le Chiese, i personaggi storici, gli ulivi, il patrimonio archeologico e la tradizione popolare di Venafro.

La proposta dell’Architetto assume le sembianze di un barlume di speranza nel buio criptico che ha invaso le stanze della Biblioteca della piccola città. Una situazione tanto insostenibile quanto triste che era stata già affrontata durante un incontro di ‘Piazzette R(i)esistenti’ risalente al 21 agosto scorso. In quella sede era venuta fuori la necessità di ideare qualcosa che ne potesse garantire l’apertura, magari affidandosi alla disponibilità di cittadini-volontari che potessero dedicare qualche ora del loro tempo alla Biblioteca. Sulla scorta di queste prime intenzioni ha preso piede quella della raccolta firme con la quale si chiede appunto l’apertura della Biblioteca (in diverse attività commerciali è infatti possibile trovare i moduli della petizione).

Tutti questi progetti legati alla rinascita di quegli spazi che la scrittrice Marguerite Yourcenar definisce “granai pubblici dove ammassare riserve contro l’inverno dello spirito” rappresentano, a parere di chi scrive, una motivazione forte tesa a sancire la consapevolezza comune di quanto sia indispensabile in una città la presenza di un posto in cui si possa esprimere la valorizzazione della conoscenza.

Nelle sue ‘Pagine Sparse’ De Amicis sosteneva che “una casa senza libreria è una casa senza dignità, ha qualcosa della locanda, è come una città senza librai, un villaggio senza scuole, una lettera senza ortografia”.

Figurarsi cosa possa significare questo aforisma per un paese che si avvale del riconoscimento di ‘Città che legge’.

Federica Passarelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Facebooktwittermail

Pubblicità »

Colacem Sesto Campano
fabrizio siravo assicurazioni
caffè, ristorante, centro commerciale, melograni, roccaravindola

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

Pubblicità »

caffè, ristorante, centro commerciale, melograni, roccaravindola
Colacem Sesto Campano
fabrizio siravo assicurazioni

resta aggiornato »

WhatsApp Molise Network

seguici »

Facebooktwitteryoutubeinstagram

aziende in molise »

Edilnuova Pozzilli
Esco Fiat Lux Scarabeo
Agrifer Pozzilli
error: