
Mangiare non è solo un’attività quotidiana fondamentale, ma anche un momento di socialità, soprattutto per gli italiani. Molte persone però, oggi più di ieri, non amano cucinare, forse anche per tutto il lavoro che c’è da fare dopo per pulire, ma il web è ricco di utili consigli per cucinare senza sporcare.
Che fare però quando cucinare proprio non piace? In questo articolo vi forniremo alcune pratiche soluzioni per non rinunciare alla convivialità ed invitare amici e parenti a cena.
Come fare bella figura con gli ospiti senza cucinare
Arrivati ad un’età piuttosto avanzata, incombe il pericolo di sentirsi giudicati dagli amici per tutti coloro che per un motivo o per un altro, magari per mancanza di voglia e soprattutto di passione, non hanno ancora imparato a cucinare, in particolar modo piatti un pochino più complessi che solitamente vengono preparati per queste grandi occasioni.
In merito a ciò, soprattutto nell’ultimo biennio, sono nate diverse figure professionali e tra queste rientra anche quella dello chef a domicilio, che garantisce l’opportunità di godersi una cena coi fiocchi con i propri amici senza dover muovere un dito e senza doversi prendere la briga di scegliere un ristorante. Cerchiamo, già che ci siamo, di conoscere meglio la figura dello chef a domicilio. Quest’ultimo, infatti, com’è direttamente intuibile dal nome, non cucina in un ristorante, ma si sposta di casa in casa per offrire le sue prestazioni direttamente nella cucina del proprio cliente.
Si tratta quindi di un vero e proprio libero professionista, di uno chef personale che lavora sempre per individui diversi e che rivisita i propri accordi economici anche e soprattutto sulla base del servizio che viene offerto. Nello specifico, questa figura professionale, dopo aver concordato menù e budget con il cliente, si preoccupa di fare la spesa, di allestire la sala e, ovviamente, di cucinare.
Tuttavia, questa scelta pesa abbastanza sul portafoglio, motivo per il quale un’alternativa interessante potrebbe essere quella proposta dai supermercati più forniti, nei quali tutti i giorni si possono trovare primi, secondi, contorni e quant’altro. Un valido esempio è quello dei prodotti di rosticceria di Bennet, che dispone di un reparto ricco dal quale scegliere le carni arrostite che più si preferiscono, sempre fresche e di ottima qualità. In questo modo una cena di gusto è garantita, ma senza spendere una fortuna.
Altri modi per non affaticarsi in cucina
Se non avete intenzione di spendere tanto, di cucinare e, allo stesso tempo, di non rinunciare al piacere di invitare i propri cari, allora vi conviene organizzare un piccolo aperitivo in casa: una soluzione per abbassare notevolmente le pretese degli ospiti per quanto concerne la cena vera e propria.
L’aperitivo, inoltre, prevede la presenza di alcol, di bevande analcoliche e di spuntini molto sfiziosi come patatine, olive, nachos, pomodorini secchi, salse, tartine e molto altro ancora. In questa maniera non ci sarà il bisogno di avventurarsi in ricette eccessivamente complesse, a meno che non si decida di cucinare tutti insieme. Con la formula dell’aperitivo, infatti, avete anche l’opportunità di far portare qualcosa ad ogni invitato, così da agevolare l’organizzazione.
Insomma, con questi consigli si può raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo: cavarsela e non sfigurare con i propri amici è garantito.
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