CAMPOBASSO – Seconda sfida interna consecutiva ad alta tensione per il Campobasso, che dopo aver ospitato la Sambenedettese, ospiterà domenica all’Avicor Stadium la terza della classe, il Chieti, che naviga a sole 3 lunghezze dal vertice.
Si prevede il pubblico delle grandi occasioni, con oltre 4 mila presenze. Da Chieti dovrebbero arrivare in almeno 300 per assistere ad un altro grande spettacolo calcistico di questo girone F di Serie D.
Gli uomini di Pergolizzi arrivano a questo appuntamento galvanizzati dal successo esterno contro il Notaresco, maturato al termine di una partita dominata in lungo e in largo che è valsa anche il primato in classifica per il concomitante pareggio interno della Sambendettese, fermata in extremis sul pari da un indomito Atletico Ascoli.
Con il rientro di Rasi dalla lunga squalifica e il recupero di Coquin, il Campobasso si presenterà alla sfida con la rosa al completo. Anzi, con una rosa ulteriormente potenziata dagli ultimi regali natalizi, in ordine di tempo, che il Presidente Matt Rizzetta ha voluto fare ai suoi tifosi, ovvero il forte centrale difensivo Nicolas Di Filippo, classe ’93, proveniente dal Pineto in serie C ed ex proprio del Chieti e il centrocampista offensivo Alessio De Cerchio, classe ’97, finora in forza alla Luparense, ma con trascorsi nel Pescara, Lanciano, Giulianova, Matelica, Monterosi, Santarcangelo, Tuttocuoio, Terranuova e Vastese. Elemento di esperienza in serie D con oltre 150 presenze collezionate. Ma con esperienza anche all’estero con la casacca del Mosta, squadra di prima divisione di Malta.
Bisognerà capire se mister Pergolizzi deciderà di schierarli subito tra gli undici di partenza oppure farli esordire a partita in corso. Nel secondo caso potrebbe essere confermata la difesa che nelle ultime gare ha fornito le adeguate garanzie e la necessaria tenuta anche contro uno degli attacchi più temibili del raggruppamento quale quello della Sambenedettese. A centrocampo, scontata la riconferma della collaudata coppia Maldonado/Grandis, potrebbero essere impiegati gli under Mengani e Serra, con Di Nardo e uno tra Coquin e Persichini a formare il reparto offensivo.
Sulla sponda Chieti, invece, mister Chianese dovrà rinunciare al portiere titolare Antignani, infortunatosi nel corso dell’ultima partita contro il Real Monterotondo. Al suo posto, tra i pali, dovrebbe essere schierato Serra. Altra assenza certa sarà quella di Alessandro Gatto, squalificato, mentre rientrerà a disposizione del tecnico abruzzese Postiglione. Nel suo 4-3-3 Chianese potrebbe confermare in difesa Canale, Vesi, Conson e Romagno e a centrocampo Mercuri, Forgione e Gatto Vincenzo. Da capire chi, invece, affiancherà Fall e Salvatore nel tridente offensivo.
Nella parte bassa della classifica sono in programma due match delicatissimi per le altre due molisane di questo raggruppamento, entrambe impegnate in trasferta.
Il Vastogirardi sarà impegnato a Tivoli in uno scontro diretto che , in caso di vittoria, consentirebbe agli uomini di Marmorini di allontanarsi dalla zona playout. Tra le fila degli altomolisani, dopo la partenza di Bontempi, saranno già disponibili i due nuovi acquisti, l’esterno d’attacco spagnolo, Alexis Ramos, classe 98, proveniente dal Gravina, e l’attaccante under, classe 2003, Raffaele De Martino proveniente dalla FC Matese. Si giocherà sabato.
Il Termoli, invece, dovrà vedersela domenica con L’Aquila. In settimana anche per gli adriatici del Presidente Montaquila ci sono stati diversi movimenti di mercato, sia in entrata che in uscita. Alle partenze di Vitiello, Bentos e Sarracino, accasatisi rispettivamente a Poggibonsi, Canosa ed Ischia, si sono registrati gli arrivi di due elementi di esperienza quali l’attaccante di origine argentine, Pablo Burzio, classe 92, proveniente dalla Fidelis Andria, e il centrocampista classe 94 Lorenzo Longo che nella prima parte del campionato ha vestito la maglia del Gravina. Ma il colpo più importante messo a segno in settimana dal Presidente Montaquila è stato sicuramente la conferma in giallorosso del fantasista Vittorio Esposito.
Luca Marracino
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