SCAPOLI – Anche quest’anno andrà in scena il Presepe Vivente di Scapoli, l’evento che riunisce i cittadini del paese grazie alla magia delle feste natalizie.
Il Presepe Vivente, che andrà in scena venerdì 29 dicembre a partire dalle ore 20:00, riunirà al suo interno circa 70 partecipanti pronti a recitare nei ruoli più disparati. Si tratta di un quantitativo di persone notevole, considerando l’esiguo numero di abitanti nel paese. Si tratta, dunque, di un’ulteriore dimostrazione di come l’iniziativa sia molto sentita da parte dei cittadini di Scapoli.
La nascita dei presepi viventi ha radici antichissime, con le prime rappresentazioni teatrali che si tennero ad opera di Francesco d’Assisi nel lontano 1223 per festeggiare la nascita di Gesù all’interno di un contesto urbano, dove tutti i figuranti svolgevano mansioni differenti durante l’avvenimento religioso. I presepi viventi moderni si basano su questo semplice concetto, quanto efficace. In questo modo anche i cittadini di paesi non eccessivamente popolosi, ad esempio la stessa Scapoli, possono sentirsi parte integrante di una rappresentazione scenica unica nel suo genere, che permette di esprimere un sentimento di condivisione difficile da spiegare attraverso le semplici parole.
Riguardo la nuova edizione del presepe di Scapoli sono intervenuti gli organizzatori dell’evento, i quali hanno dichiarato come “anche quest’anno il paese è in fermento per il presepe vivente, organizzato da pochi cittadini che però ce la mettono tutta per il bene del paese. Insieme alla guida di suor Giuseppina Iadanza e grazie alla sua determinazione siamo riusciti, anche quest’anno, a riuscire ad organizzare il tutto e non vediamo l’ora di mostrarvi i frutti del nostro lavoro questo venerdì”.
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