CAMPOBASSO – Tre punti d’oro per il Campobasso sul campo del Monterotondo che consentono di tenere a distanza le più dirette inseguitrici, pretendenti al primato. Ora i rossoblù di mister Pergolizzi sono attesi da due gare interne Matese e Atletico Ascoli, due partite da cui si spera di ricavare il massimo dei punti necessari per rinsaldare il primo posto visto che successivamente il calendario assegna in esterno al Campobasso tutte le big del girone.
Dopo la gara con il Monterotondo mister Pergolizzzi così ha analizzato la buona prestazione dei suoi giocatori: “Siamo partiti un pochettino alla garibaldina, quello che non piace a me, perché voglio che la squadra abbia degli equilibri dal primo minuto che andiamo in campo fino al centesimo. Il primo tempo non siamo stati equilibrati, andavamo fuori pressione, dovevamo essere corti ma ci allungavamo dando così loro modo di ripartire e di metterci in difficoltà. Nel secondo tempo ho chiesto alla squadra di abbassare un po’ i ritmi…di aspettare gli avversari un po’ più bassi, farli uscire per ripartire poi tutti assieme soprattutto con le mezze ali ad accompagnare l’azione, come accaduto nel gol con Grandis. Sulle palle inattive poi lo sappiamo di essere bravi, diciamo che sono due partite diverse all’interno di un’unica gara. Primo tempo poco equilibrati, secondo tempo più presenti, decisamente meglio“.
Anche tatticamente, il Monterotondo è stato molto compatto, ci ha messo in difficoltà…
“Hanno fatto una gran partita, come la faranno tutti. Dobbiamo sapere che troveremo difficoltà ovunque. Anche oggi, abbiamo vinto ma in realtà era una partita difficile perché era la prima del nuovo anno, non semplice da gestire dal punto di vista fisico. Anche a livello mentale è stata dura, vedi i due infortuni…la ripresa è sempre un punto interrogativo. Abbiamo vinto questa partita, ma adesso pensiamo al Matese perché sarà un ulteriore banco di prova“.
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