CAMPOBASSO – L’aula magna della scuola allievi carabinieri a Campobasso ha ospitato, sabato, la conferenza stampa di presentazione del progetto “Mio amico sport: educare al gioco, col gioco“.
In questa stessa circostanza, peraltro, e nel novero dell’intero weekend, c’è stato spazio anche per l’appuntamento formativo riservato a quelli che saranno gli istruttori inviati dal Coni nelle classi delle scuole primarie del Molise.
«Questo progetto – ha rimarcato il numero uno del movimento olimpico territoriale Vincenzo D’Angelo – è per noi di basilare importanza, sia come comitato che come scuola regionale dello sport, perché ci rivolgiamo ai piccoli della scuola dell’infanzia ed è importante che gli istruttori che lavoreranno con loro possano avere il maggior numero di nozioni e tutte le conoscenze complessive, non solo tecniche, ma anche dal punto di vista psicologico-motivazionale».
Nella circostanza, nel capoluogo di regione, sono arrivate due docenti della Federginnastica, ossia Cristiana D’Anna ed Emiliana Polini, che hanno lavorato a stretto contato con gli istruttori territoriali, una al mattino e l’altra al pomeriggio in una giornata dai ritmi intensi tutta vissuta nella scuola allievi carabinieri con tanto di break per la pausa pranzo presso la mensa della struttura.
«Abbiamo una base di oltre quaranta tecnici – ha proseguito D’Angelo – che sarà coinvolta con oltre quattromila bambini su 250 classe (quasi tutto il panorama regionale che ne conta 285). Stiamo lavorando con tanti sacrifici per la funzionalità di un progetto che è con forza nelle nostre corde, avendo solo un piccolo contributo da parte dell’ufficio prevenzione della Regione Molise. Proprio per questo ci teniamo a che possa far emergere le migliori caratteristiche possibili e questo può avvenire solo potendo contare su istruttori pienamente aggiornati».
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