CAMPOBASSO – Fondo non autosufficienza, pubblicato il nuovo Bando 2022-2024.
Possono presentare domanda i cittadini molisani con ISEE sociosanitario di importo inferiore a € 50.000,00 elevato a € 65.000 nel caso di minori.
La somma complessiva, per la prima annualità, di € 5.118.000,00 è così ripartita:
- € 2.579.000,00 per le persone non autosufficienti ad alto bisogno assistenziale;
- € 10.000,00 per le persone non autosufficienti a basso bisogno assistenziale;
- € 1.769.000,00 per persone con disabilità gravissime;
- € 760.000,00 per persone con disabilità gravi.
Le somme saranno incrementate nelle successive due annualità e saranno pari a € 5.204.000,00 e € 5.518.000,00.
Si stima di raggiungere, sull’intero territorio regionale, una platea di almeno 430 anziani non autosufficienti con alto bisogno assistenziale e circa 300 persone under 65 anni con disabilità gravissima ai quali poter destinare l’assegno di cura del valore di 500 € mensili, teso a sostenere la domiciliarità oltre che il complesso e gravoso lavoro di cura dei familiari o caregiver.
È prevista, altresì, l’erogazione di ulteriori misure aggiuntive all’assegno di cura, quali: il servizio di assistenza domiciliare, i voucher per l’autonomia e l’inclusione sociale delle persone con disabilità grave, il servizio di pronto intervento sociale per le emergenze temporanee, diurne e notturne, l’accesso ai centri diurni a carattere semiresidenziale, il servizio di supporto ed assistenza a tutti gli adempimenti amministrativi annessi e connessi alla condizione di non autosufficienza o disabilità.
I servizi e gli interventi previsti che costituiscono i Livelli Essenziali di Prestazione che ogni Ambito è tenuto a garantire, sono sostenuti da un accordo di collaborazione interistituzionale tra Regione, ATS ed Azienda Sanitaria Regionale del Molise funzionale alla realizzazione della necessaria cooperazione interorganizzativa e inteprofessionale tra i sistemi, ancorché a garanzia dell’esigibilità dei vigenti LEPS e LEA in materia di non autosufficienza, tesi a garantire prioritariamente la permanenza della persona non autosufficiente presso il proprio domicilio assicurando i servizi in forma integrata ed unitaria.
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