CAMPOBASSO – Approvazione nuovo Piano Trasporti e rete ferroviaria, il Pd chiede alla Regione di modificare il contratto di servizio d’intesa con Trenitalia.
Si tenuta questa mattina, a Palazzo D’Aimmo, una conferenza stampa del Partito Democratico indetta dalla capogruppo dem Alessandra Salvatore. Presenti all’incontro anche i consiglieri regionali dem Vittorino Facciolla e Micaela Fanelli e il segretario regionale del Pd Ovidio Bontempo.
Il nuovo contratto di programma di Trenitalia 2022-2026 prevede 150 di euro per l’ammodernamento della tratta ferroviaria Termoli-Campobasso-Venafro”.
“Rispetto ai 150 milioni di euro che RFI, prevede di mettere a terra in Molise sul PNR, la Regione – afferma la capogruppo Pd Alessandra Salvatore – ci dice invece che fino al 2033 non si parlerà più di trasporto su ferro rispetto appunto alla tratta Campobasso-Termoli. Oltre alla soppressione di alcune corse fondamentali per i pendolari, come la Campobasso-Napoli. Rispetto a questo – evidenzia Salvatore . chiediamo con forza al presidente Roberti di intervenire e di fare in modo che il contratto di servizio venga modificato, ovviamente d’Intesa con Trenitalia, in modo che si possa finalmente arrivare anche a Molise alla normalità. Il primo tratto di elettrificazione è stato innaugurato in Italia nel 1928 ed era il tratto Benevento-Foggia. Noi ieri abbiamo festeggiato a Isernia l’arrivo del primo treno elettrico a distanza di 100 anni, questo non ce lo possiamo permettere”.
Sulla stessa linea del centro-sinistra anche i sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil che nei giorni scorsi hanno parlano di ritorno al passato che chiude la porta a ogni possibilità di sviluppo del Molise.
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