VENAFRO – Inquinamento: i dati dell’Arpa Molise nel periodo invernale registrano valori molto elevati, andando oltre i limiti di norma.
Infatti la centralina Venafro2 ha registrato in ordine al PM10 una media giornaliera di 58 µg/m3 a fronte del valore limite paria 50 µg/m3 previsto dalla legge e ben 9 sforamenti dall’inizio dell’anno fino a ieri mercoledì 24 gennaio 2024.
I soliti sforamenti, che riconoscono a Venafro il costante e triste primato nella classifica dei luoghi più inquinati del Molise.
Questo accade mentre lo stabilimento Colacem di Sesto Campano è fermo. E’ quanto comunica Giovanni Vincenti, Direttore Stabilimento di Sesto Campano Colacem S.p.A.
“Lo stabilimento Colacem di Sesto Campano è fermo per manutenzioni ordinarie dal 6 gennaio scorso – afferma Visconti.
Sono oltre dieci anni che immancabilmente si verifica tale situazione: stabilimento fermo e sforamenti del PM10. L’impianto Colacem, controllato 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, non ha alcuna correlazione significativa con le polveri fini della Piana di Venafro. Questo è ormai evidente.
Auspichiamo che tutti si adoperino per affrontare seriamente il problema, evitando strumentalizzazioni fuorvianti. Colacem – conclude il Direttore – resta aperta al dialogo con il territorio, perché solo attraverso ragione e scienza si potranno individuare soluzioni utili ed efficaci alla comunità”.
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