CAMPOBASSO – Il Piano operativo sanitario 2023-2025 rappresenta solo una bozza per quanto sarà realizzato nel prossimo triennio, una proposta complessiva che sarà sottoposta al vaglio della Conferenza dei sindaci, delle Associazioni di categorie e degli Stakeholders interessati.
“Un momento di dialogo e confronto – spiega il presidente della Regione Francesco Roberti – finalizzato a presentare e, dunque, raccogliere osservazioni, suggerimenti e integrazioni da apportare al testo, che rappresenta la base di lavoro da cui partire per arrivare al documento finale.
Mi preme tranquillizzare i cittadini sul fatto che la parte politica nelle sedi opportune, Agenas e Ministero della Salute in primis, farà valere la propria proposta che, sicuramente, contiene la salvaguardia del servizio di Emodinamica all’ospedale ‘Veneziale’ di Isernia, sia per preservare il servizio sul territorio sia perché Emodinamica nel nosocomio del capoluogo pentro ha sempre dimostrato alti standard qualitativi.
Lavoreremo affinché il nuovo Piano Operativo Sanitario non prescinda da tutti i servizi di qualità dei nostri ospedali e da quelli indispensabili nei rispettivi nosocomi, anche alla luce delle caratteristiche territoriali della nostra regione. Il nostro obiettivo è, al contempo, quello di preservare i servizi sul territorio e valorizzare quelli che sono stati sempre contraddistinti da importanti coefficienti di qualità”.
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