L’Aurora Alto Casertano vince la Coppa Italia Dilettanti: battuto il Venafro in finale

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AGNONE – Finale di 1-0 con il gol su rigore di Mancino al 32′ del secondo tempo. L’Aurora Alto Casertano ha battuto il Venafro nella finale regionale della Coppa Italia Dilettanti aggiudicandosi il trofeo molisano della competizione.

Grande la cornice di pubblico al ‘Civitelle’ di Agnone per una manifestazione che ha avuto anche una valenza culturale. Il sindaco di Agnone Daniele Saia infatti ha così commentato: «Un colpo d’occhio meraviglioso. Lo stadio “Civitelle” di Agnone pieno di tifosi per la finale regionale della Coppa Italia Dilettanti, tanti appassionati presenti come non succedeva da tempo. I miei complimenti alle due squadre in campo, Aurora Alto Casertano e Venafro, che hanno dimostrato tutto il loro valore.


 

È stata una domenica all’insegna dello sport e dell’aggregazione che ha messo in evidenza le capacità della nostra cittadina di puntare ad una sfida importante quale Agnone Capitale della Cultura 2026.

Grazie a tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita dell’evento, al presidente FIGC Molise Piero Di Cristinzi, alla Polisportiva Olympia Agnonese per l’ottima organizzazione, alle tifoserie e alle forze dell’ordine».

Il presidente della FIGC Molise Piero Di Cristinzi si congratula con l’Aurora Alto Casertano per la vittoria e fa i «Complimenti ad entrambe le società, ai loro presidenti, ai loro dirigenti e staff tutti, e alle loro splendide e coreografiche tifoserie. Un sentito ringraziamento a tutte le autorità e le forze dell’ordine, al presidente della Polisportiva Olympia Agnonese e al sindaco Saia per la collaborazione, la cordiale ospitalità e il massimo supporto nell’organizzazione della manifestazione più importante del calcio dilettantistico molisano».

Il tabellino

US VENAFRO 0 – 1 AURORA ALTO CASERTANO

U.S. VENAFRO: Roncone, Ianniello, Setola, Di Micco, Sabatino, Velardi, Fruscella, Djigo, Bianchi, Panico, Tommasone. A disp.: Trematerra, Del Giudice, Torda, Fiano, Ninnola, De Sanctis, D’Orta. All.: De Rosa.

AURORA ALTO CASERTANO: Esposito, De Carlo, Manna, Puolo, Mancino, De Lucia, Pisani, D’Ovidio, Hafiane, Pettrone, Abitino. A disposizione: Mazzarella, Parisi, Giaquinto, Bottiglieri, Orefice, Mema, Ciccarelli. All.: Cuccaro.

Arbitro: Fabrizio Simonelli della sezione di Isernia

Marcatori: 32′ del 2°t.  Mancino (rig.)

Espulsi: De Carlo (A) per doppia ammonizione, Mancino (A), Panico (V)

Note:  circa mille spettatori

Il match

È stata una partita tattica con squadre contratte nella fase iniziale, poi la squadra di Cuccaro ha spinto sull’acceleratore e il Venafro si è ripiegato nella propria metà campo. Si e’ andati al riposo con il risultato bloccato sul pareggio a reti inviolate. Nella ripresa il match non e’ cambiato, tanto gioco dell’Aurora Alto Casertano e il Venafro pronto a sfruttare le ripartenze, ma poche le azioni concrete da rete. Il punteggio si e’  sbloccato solo grazie al calcio di rigore trasformato al 32esimo da Mancino. Il Venafro ha provato a reagire, ma l’Aurora Alto Casertano ha retto fino alla fine. La partita nei minuti finali si è infiammata prima con il doppio giallo a De Carlo (A) e quindi l’espulsione e poi il rosso a Mancino (A) e Panico (V). Il match al ‘Civitelle’ di Agnone e’ finito con l’Aurora Alto Casertano in 9 e il Venafro in 10. Ha vinto la Coppa Italia Dilettanti l’Aurora Alto Casertano, approdando alla fase nazionale della competizione tricolore e giocherà in casa, mercoledì 14 febbraio 2024, contro l’S.S.D. Città di Teramo 1913, società vincente del C.R. Abruzzo.

Nonostante la sconfitta, oggi è successo comunque qualcosa di speciale – fanno sapere dall’U.S. Venafro -. “Una città intera si è mobilitata, trovando nei nostri colori il collante per stare insieme. Uomini, donne, giovani, anziani, bambini, famiglie intere, che da Venafro hanno invaso Agnone per provare a scrivere insieme a noi una bellissima pagina sportiva.
L’impresa l’abbiamo solo sfiorata. Resterà il rammarico di non averla portata a casa, ma nulla cancellerà il calore e l’entusiasmo di questi giorni, il sudore buttato per arrivare fin qui, l’impegno, la passione e la costanza di chi ci ha sempre creduto e, soprattutto, l’abbraccio di un popolo intero che grazie al calcio oggi è stato veramente unito”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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