Isernia, furto e ricettazione: denunciati sei cittadini georgiani

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ISERNIA – Furto e ricettazione: denunciati sei cittadini georgiani coinvolti in un incidente stradale sulla SS85 Venafrana.

“Nella serata di sabato 17 febbraio, durante un servizio di controllo del territorio, la pattuglia della Polizia Stradale di Isernia – si legge in una nota diffusa dalla Questura – è intervenuta per il rilievo di un incidente stradale sulla SS85 avvenuto nei pressi della rotatoria di Montaquila: il conducente ha perso autonomamente il controllo dell’auto, impattando sul guard-rail.

L’uomo di origine georgiana, risultato negativo agli accertamenti per alcol e droga, aveva a bordo dell’autovettura altri 5 concittadini, tra cui una donna incinta, immediatamente soccorsa dai sanitari del 118.

Tranne il conducente, nessuno aveva con sé documenti per l’identificazione e, pertanto, sono stati accompagnati presso gli Uffici della Questura per ulteriori accertamenti.

Durante il rilievo del sinistro, nelle vicinanze dell’autovettura, gli agenti della Polizia Stradale hanno notato una valigia contenente diversi liquori, numerosi prodotti alimentari e altro, di cui i georgiani ne hanno disconosciuto l’appartenenza. Invece, dalla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza situate in zona, la Polizia Stradale ha accertato che la valigia è stata tolta dal bagagliaio qualche minuto prima del loro arrivo e che la merce è stata rubata lo stesso pomeriggio in un supermercato di San Salvo (CH).

Tutti e sei, già con precedenti per reati contro il patrimonio, sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per ricettazione, mentre i cinque sprovvisti di documenti anche per l’omessa esibizione di documento d’identificazione. Nei confronti di due, l’Ufficio Immigrazione ha notificato il provvedimento di espulsione del Prefetto di Isernia con Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni”.

Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati potranno far valere le loro ragioni difensive innanzi all’Autorità Giudiziaria ai sensi del Codice di Procedura Penale.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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