SERIE D – Girone F, CAMPOBASSO 1 – 1 TERMOLI
CAMPOBASSO (3-5-2): Esposito; Di Filippo, Gonzalez (K) 60’ Romero), Bonacchi; Pacillo (60’
Pontillo), Abonckelet (71’ Sdaigui), Maldonado (VK), Grandis (52’ De Cerchio), Parisi; Di Nardo
(71’ Rasi), Lombari.
A disposizione: Di Donato, Lambiase, Soulemana, Persichini.
Allenatore: Rosario PERGOLIZZI
TERMOLI (3-5-2): Lombardo; Hutsol, Sicignano, Caiazza (83’ Allegretti); Colarelli (60’ Rinella),
Corcione (78’Thiaw), Scoppa (83’ Longo), Garzia, Barchi; Gabrielli (74’ Hernandez), Burzio.
A disposizione: Maresca, Izquierdo, Maiorino, Ousfar
Allenatore: Massimo CARNEVALE
Arbitro: Michele Maccorin di Pordenone
Assistenti: Stefano Petralin di Vicenza e Mauro Ottobretti di Foligno
NOTE: Terreno in ottime condizioni. Spettatori circa 7.500. Calci d’angolo 5 a 1 per il Campobasso. Recupero: 1’ nel primo tempo e 5’ nel secondo tempo.
MARCATORI: 56’ Colarelli (T), 66’ Di Nardo (CB) (rig.)
CAMPOBASSO – L’Avicor Molinari Stadium ha ospitato l’ultimo atto di un girone F del campionato
nazionale dilettanti che parla molisano. Se non fosse per la retrocessione del Vastogirardi, si può dire che tutti gli altri obiettivi della vigilia sono stati raggiunti a pieni voti: salvezza per il Termoli e trionfo del Campobasso al termine di una cavalcata entusiasmante seppur non priva di ostacoli e in un girone di ferro.
Gli adriatici, dopo un brutto inizio di campionato, hanno disputato – sotto la guida tecnica di Massimo Carnevale – un girone di ritorno da prima della classe, con 29 punti conquistati che sono valsi al team del Presidente Montaquila la salvezza diretta con un turno di anticipo.
Il Campobasso, dal canto suo, di punti nel girone di ritorno ne ha realizzati 36, con un ruolino di marcia unico che le ha consentito di mettere in fila alle sue spalle tutte le dirette inseguitrici come l’Aquila, Samb, Avezzano, e di trionfare con una giornata di anticipo grazie al successo di domenica scorsa a Chieti.
E’ stata la vittoria della società del giovane presidente Matt Rizzetta, del suo vice Cirrincione e di tutti gli altri soci, che hanno ripreso la squadra dalle ceneri dell’Eccellenza, restituendole un’anima e restituendo ad una città e ad una regione intera l’amore per il calcio. Un amore che due anni fa sembrava essere svanito nel nulla a causa dell’ennesima delusione calcistica subita.
Ma è stata anche la vittoria di tutto lo staff del presidente Rizzetta, nessuno escluso. Uno staff che ha dimostrato di possedere un valore aggiunto: l’amore e l’attaccamento per la maglia rossoblù.
E’ stata, poi, la vittoria di una intera città e di una intera regione che si è stretta attorno alla squadra durante l’intero campionato, sostenendola e spingendola verso il traguardo e dimostrando che questa tifoseria merita palcoscenici calcistici di altro spessore, che nulla hanno a che vedere con il dilettantismo.
Ma è stata soprattutto la loro vittoria, quella di un gruppo di calciatori fantastici, guidati da un allenatore di categoria superiore, che insieme hanno saputo tener testa ad avversari agguerriti, mai domi, sempre pronti ad approfittare del minimo errore. Ma il Campobasso di errori ne ha commessi meno di tutti perché in ogni singolo calciatore c’è sempre stata la consapevolezza di essere i più forti, di essere i padroni del proprio destino. E sotto la guida di Rosario Pergolizzi non hanno mai perso di vista l’obiettivo, nemmeno nei momenti più difficili che avrebbero buttato giù chiunque altro. Loro, i rossoblù, hanno tenuto duro, e da veri lupi hanno saputo tirar fuori la grinta e il carattere e conquistare la vittoria finale restituendo a Campobasso, ma anche al Molise e ai molisani, ciò che due anni fa gli era stato tolto ingiustamente, ovvero la serie C.
Ed ora viene il bello. Il Presidente Rizzetta ha già preannunciato grandi progetti per il futuro, il pubblico ci crede, l’entusiasmo è alle stelle. Insomma, gli ingredienti per riportare il grande calcio a Campobasso ci sono tutti.
Ora testa alla Poule scudetto e poi ci sarà tutto il tempo per sognare in grande!
E per la cronaca, ma questa volta è solo un dettaglio, anche l’ultimo derby di stagione, come i precedenti tre, è terminato in parità. Un risultato giusto che ha rispecchiato quanto visto in campo con i rossoblù di Pergolizzi che hanno dominato nel primo tempo ed il Termoli che si è fatto apprezzare nella ripresa quando sono arrivati anche i due gol della partita con Colarelli che ha portato in vantaggio gli ospiti e Di Nardo che ha trasformato un calcio di rigore concesso dall’arbitro per atterramento in area di Parisi.
Luca Marracino
RISULTATI SERIE D – GIRONE F – 34^ GIORNATA – 05/05/2024
ASD Sora Calcio – Avezzano 1 – 2
Campobasso – Termoli 1 – 1
Matese – Chieti 0 – 0
Tivoli – Forsempronese 1949 1 – 0
Fano – Real Monterotondo 4 – 1
L’Aquila – S.N. Notaresco 1 – 0
Vigor Senigallia – Samb 3 – 5
Atletico Ascoli – United Riccione 4 – 3
Roma City – Vastogirardi 4 – 2
CLASSIFICA SERIE D – GIRONE F
Campobasso 70
L’Aquila 68
Avezzano 59
Sambenedettese 58
Roma City FC 52
Atletico Ascoli 50
Vigor Senigallia 49
Chieti 48
S.N. Notaresco 45
Termoli 43
Sora Calcio 41
Fossombrone 41
Real Monterotondo 41
United Riccione 37
Tivoli 37
AJ Fano 32
Vastogirardi 29
F.C. Matese 26
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