VENAFRO – Numerose le persone che hanno partecipato alla “Festa della Croce”, giunta alla sua 40ª edizione.
Dopo il precedente rinvio per le condizioni metereologiche avverse di mercoledì 1 maggio, data in cui si svolge notoriamente la scalata in cima al Monte Santa Croce, le previsioni del tempo hanno permesso ieri, finalmente, a questa festa, ai suoi organizzatori e a tutti gli amanti della natura, di trascorrere una bella giornata in un’atmosfera di festa e godere della bellissima vista del panorama sulla città di Venafro.
I tanti partecipanti per raggiungere la sommità di monte Santa Croce, hanno percorso uno dei due antichi sentieri (Conca Casale o Castello Pandone) che gli organizzatori hanno segnalato, mettendoli in sicurezza e ripulito per facilitare quanto il più possibile la scalata e giunti in cima, sono stati accolti da prosciutto, formaggio e vino locale.
A metà mattinata è stato ricordato il compianto Giovanni Valerio, ideatore della festa assieme al fratello Carmine che agli inizi degli anni ’80 installò l’iconica croce in alluminio che tutt’ora svetta sulla piana venafrana. Successivamente, la mega spaghettata “piccante” offerta dagli organizzatori del Gruppo Amici Santa Croce l’ha fatta da padrona. Non vogliamo esagerare, ma con certezza possiamo confermare l’abbondanza e la succulenza del piatto offerto. Ovviamente accompagnato da un buon vino locale. Quindi non poteva mancare la carne alla brace, perché di fronte a una griglia fumante, le reazioni sono sempre le stesse: gioia, felicità, spensieratezza, goduria infinita.
La festa è proseguita fino al calar del sole con la premiazione di “Miss Santa Croce 2024″, i riconoscimenti per l’uomo e la donna più anziani e per i bambini più piccoli, la rottura delle pignatte con vari premi simbolici al loro interno e il rocambolesco (vedi foto) tiro alla fune.
Nel pomeriggio anche, come da tradizione, l’estrazione della lotteria con vari premi gentilmente offerti da molteplici attività commerciali presenti nel territorio venafrano sotto forma di buoni o doni fisici.
Doveroso un plauso agli organizzatori e a tutti i volontari per la bellissima giornata trascorsa su monte Santa Croce. Il buon cibo e i vari giochi, tra cui una lotteria ricca di premi, dunque, hanno permesso la buona riuscita di questo tradizionale appuntamento, anche grazie alla giornata soleggiata.
Appuntamento all’anno prossimo!
© RIPRODUZIONE RISERVATA