CAMPOBASSO – Luigi Di Santo colonnello 49 anni, originario di Vasto, con una serie di importanti esperienze operative nel suo bagaglio professionale, laureato in Giurisprudenza e Scienze della Sicurezza interna, è il nuovo Comandante provinciale della Compagnia Carabinieri di Campobasso.
Si insedia al posto del colonnello Luigi Dellegrazie trasferito a Chieti. Si è presentato in una conferenza stampa stamane nella Caserma dei Carabinieri “Testa” insieme al nuovo Comandante della Compagnia di Bojano il tenente Luca Palladino. Da qualche giorno a Campobasso il colonnello Di Santo ha già incontrato le autorità locali e militari del capoluogo sottolineando di aver apprezzato in questi primi contatti la concretezza e la schiettezza nelle sue prime interlocuzioni.
Poi nelle interviste ha sottolineato “Mi accingo a ricoprire questo nuovo incarico con riconoscenza verso chi mi ha preceduto il colonnello Dellegrazie verso il Generale comandante della Legione Carabinieri Abruzzo Molise Antonino Neosi e il comandante interregionale di Corpo d’Armata Marco Minicucci. Loro per me e per l’Arma dei Carabinieri sono un’ importante e insostituibile riferimento.
Campobasso è una terra preziosa e spero di essere geloso custode delle tradizioni tutte del Molise e della provincia di Campobasso e di difendere anche l’identità di questo popolo ovviamente con il mio ruolo di Carabiniere insieme ai miei colleghi Carabinieri insieme alle altre forze di Polizia al Prefetto al Questore al comandante della Guardia di Finanza”.
Pone l’accento sui temi dell’ascolto e della serenità, linee guida importanti per il suo operato “Serenità significa equilibrio interiore a volte noi cerchiamo la serenità altrove la serenità è qualcosa che è dentro di noi frutto anche di una maggiore consapevolezza ed è uno strumento importante per mantenere la lucidità delle azioni del pensiero che si deve trasformare in azione, l’ascolto. L’ Arma deve essere un’ Arma di prossimità deve ascoltarsi, l’ascolto non deve essere a senso unico ci deve essere una condivisione attraverso questo ascolto magari poter intercettare anche le esigenze senza che ci vengano richieste.
Sul fenomeno della criminalità legato soprattutto allo spaccio della droga chiarisce “Vorrei prima conoscere queste problematiche, adesso sarei superficiale se parlassi di questo, seguirò certamente le indicazioni del sig. Procuratore, non vedo l’ora di essere a sua disposizione, ovviamente noi abbiamo un Procuratore che da tempo è qui conosce il territorio in maniera forte e importante ed è un valore aggiunto.”
Il tenente Luca Palladino assegnato alla guida della Compagnia Carabinieri di Bojano, originario di Cassino proveniente dal Comando del Nucleo operativo e radiomobile di Soverato, prende il posto del capitano Pica trasferito al Comando di Nola.
“Grazie per il benvenuto, da qualche giorno ho assunto il comando dei Carabinieri della Compagnia di Bojano eredito questo Comando dal capitano Pica che mi ha preceduto e che ha fatto un ottimo lavoro in questo territorio. – ha detto il ten. Palladino – Noi continueremo a garantire la nostra presenza e vicinanza alle popolazioni essendo noi forse l’unico presidio di legalità in determinate realtà in paesi anche piccoli da considerare che noi abbiamo 11 comandi di Stazione la nostra sarà sicuramente una linea impostata sul mantenimento e sulla persecuzione di questo fenomeno criminale che è lo spaccio di sostanze stupefacenti su cui porremo la massima attenzione e impegno per prevenirlo e reprimerlo laddove si dovesse presentare.”
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