VENAFRO – L’assemblea di Piazzette R(i)esistenti indirizza al Consiglio Comunale la relazione che espone tutte le criticità riscontrate nel Quartiere Ciaraffella.
Alla presenza di circa quindici persone il 25 marzo scorso presso il Quartiere Ciaraffella (comprendente l’area della Villa Comunale, delle Quattro Cannelle e del Lavatoio) si è tenuta la terza assemblea delle Piazzette R(i)esistenti, durante la quale sono stati affrontati diversi argomenti su richiesta degli stessi cittadini e sono state raccolte testimonianze, segnalazioni e ipotetiche soluzioni tutte inserite nella relazione protocollata presso gli Uffici del Comune di Venafro e indirizzata al sindaco, ai consiglieri comunali e agli assessori. Nella relazione si chiede di porre in essere un “incontro al fine di valutare, collettivamente, idee e progetti riguardanti l’area del Quartiere Ciaraffella e proporre le necessarie delucidazioni riguardanti i lavori che a breve interesseranno la Villa Comunale”.
Diverse le criticità elencate nella relazione, dalla installazione necessaria di un rallentatore in Via Licinio, agli opportuni interventi in Largo Francesco Giampietri, area questa che richiederebbe un ripristino della pavimentazione del marciapiede all’ingresso della stessa, come pure l’installazione dei raccoglitori per i rifiuti. In quest’area le Piazzette auspicano anche la possibilità di valutare l’idea di installare una ‘panchina letteraria’ che attribuisca ulteriore valore e attrattiva al luogo. Sempre in Largo Francesco Giampietri, affermano le Piazzette nella loro relazione, “l’assenza di illuminazione è una grave mancanza” perché “si tratta dell’unico spazio che consente l’accesso alla Palazzina Liberty, luogo che ospita durante l’anno numerosissimi eventi culturali” aggiungendo che quando tali condizioni – l’assenza di illuminazione, l’inadeguatezza dell’arredo urbano e l’insufficiente attività di manutenzione – divengono persistenti si incoraggiano quelle “condotte esecrabili, come i danneggiamenti all’arredo urbano e l’abbandono di rifiuti.”
Oltre poi a porre l’accento sul tema dell’abbandono dei rifiuti – già abbondantemente affrontato nelle precedenti assemblee ma rimasto insoluto – sull’improcrastinabile sfalcio dell’erba che andrebbe effettuato regolarmente, sulla gestione delle aree verdi, sulla messa in sicurezza delle ringhiere del laghetto, sul potenziamento dei sistemi di derattizzazione, durante l’assemblea sono state avanzate proposte di ottimizzazione dell’area attorno al Lavatoio e tra queste spiccano la richiesta di provvedere a valorizzare le Fontane della Grotta e la Fontana della Regina in evidente stato di abbandono e incuria, di riattivare come sala polivalente la struttura adiacente alla fontana della Quattro Cannelle (il ‘Cinema San Domenico’), di tutelare il Lavatoio dalle insidie dei detersivi altamente inquinanti attraverso dei cartelli informativi che appunto vadano a sottolineare il valore storico del luogo, vietando l’uso di detersivi non biodegradabili.
Insomma, una relazione corposa e ben strutturata che comprende oltre quelle citate, altrettante segnalazioni relative allo stato di questo quartiere della piccola città e che andrebbe letta ed esaminata nella sua interezza. L’attenzione e l’impegno che le Piazzette R(i)esistenti mettono insieme per far sì che il proprio paese possa migliorare innovandosi si poggiano anche sul dialogo virtuoso con le istituzioni e poiché l’essenza stessa delle Piazzette si riflette nell’ascolto delle necessità di tutti i cittadini, è stata già individuata nel Verlasce la prossima zona nella quale tenere la quarta assemblea e l’invito a parteciparvi è esteso a chiunque, comprese le associazioni e gli operatori culturali attivi in città, anche al fine di raccogliere non solo istanze territoriali ma eventuali progetti per attività culturali future.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
