SULMONA – In tre a giudizio per la tragedia costata la vita ad Antonio Di Lollo, 46enne di Roccaravindola.
“Sono tre i rinvii a giudizio disposti dal gup del Tribunale di Sulmona, Alessandra De Marco – come riferisce l’Ansa – per la morte di Antonio Di Lollo, il 46enne titolare di un’impresa di tinteggiatura, rimasto folgorato il 31 agosto 2023, mentre lavorava su un capannone di un’azienda di confetture, sulla strada statale 17, nel territorio comunale di Castel Di Sangro.
Si tratta del proprietario del cantiere e amministratore delegato della società di confetture e di due tecnici legati al noleggio del cestello elevatore. I tre, imputati di omicidio colposo, dovranno presentarsi davanti al giudice il prossimo 22 maggio per la prima udienza del processo”. C.C.
© RIPRODUZIONE RISERVATA