TERMOLI – Primo giorno di lavoro, oggi, del dott. Vincenzo Biondelli, in qualità di primario, nel reparto di Ginecologia del P.O. San Timoteo di Termoli.
Il professionista, di origine molisana, torna a casa dall’Abruzzo, portando con se tutta la sua esperienza e non nascondendo una profonda emozione. Orgoglioso e onorato nell’intraprendere un nuovo ed importante percorso lavorativo, il dott. Biondelli, questa mattina, a Termoli, ha tenuto una conferenza stampa, ringraziando il presidente della Regione, Francesco Roberti e l’ASReM per l’impegno profuso affinché la sanità molisana venga rilanciata: un progetto che pone al centro i bisogni del territorio promuovendo una medicina vicina alle persone e agli stessi professionisti.
Convinzioni e visioni che puntano all’eccellenza e alla valorizzazione delle risorse umane quali reale valore aggiunto del servizio sanitario.
“Uno stimolo e un’ispirazione che – ha ribadito il dott. Biondelli – mi hanno spinto a riflettere profondamente sul valore di questo progetto e a decidere, dopo tanti anni dedicati ad un altro territorio, a credere all’ opportunità che esso rappresenta, non solo per il reparto di ginecologia e per l’ospedale di Termoli, ma per l’intera comunità. E’ un progetto che ho deciso di sposare e di portare avanti con impegno e dedizione poiché ne condivido in pieno le motivazioni: costruire insieme un reparto che sia un punto di riferimento per la salute delle donne, un luogo sicuro, accogliente e all’avanguardia. Questa nomina rappresenta per me una grande responsabilità, ma anche una straordinaria occasione di crescita e innovazione. Sono pronto a iniziare un lavoro che possa rispondere concretamente ai bisogni del territorio, partendo da solidissime basi. So di entrare a far parte di un team affiatato e di grande competenza, che ha già fatto un lavoro straordinario nel prendersi cura delle donne, delle madri e dei neonati che passano per queste mura. È mia priorità continuare a portare avanti una tradizione di eccellenza, puntando sempre a migliorare, sia dal punto di vista professionale che umano; del resto il nostro è un reparto molto speciale perché ci occupiamo dei momenti più delicati della vita di una donna, la sosteniamo nelle fasi più vulnerabili e, spesso, nei momenti di grande gioia e di grande prova. I prossimi anni ci presenteranno certamente delle sfide. La medicina è in costante evoluzione, e così devono essere i nostri metodi e le nostre conoscenze, puntando sempre più a una medicina di genere, di cui io sono fermo sostenitore, perché pur partendo dalla medesima premessa della medicina convenzionale, ovvero l’uguale diritto di tutti ad essere curati nel migliore dei modi, propone un approccio del tutto innovativo basato sul fatto che non tutti siamo uguali e la diagnosi e la cura devono tener conto delle differenze di genere cioè delle differenze tra donne e uomini in tema di salute. In quest’ottica – ha aggiunto il primario – ho intenzione di promuovere una continua formazione e l’aggiornamento di tutto il personale, affinché ognuno di noi possa essere al passo con le migliori pratiche internazionali e offrire alle nostre pazienti un’assistenza sempre più sicura e personalizzata. A tal proposito una delle primissime iniziative che ho in animo di portare nel reparto di Termoli è un corso di chirurgia laparoscopica, aperto a tutti i colleghi, con la preziosa collaborazione del Dott. Erik Francescangeli Direttore della UOC di Ostetricia e Ginecologia della clinica Sant’Anna di Brescia che consentirà ai medici di formarsi con tale innovativo approccio metodologico e alle pazienti di usufruire da subito di tale modalità di intervento. Credo da sempre nell’importanza di un ambiente di lavoro sereno e collaborativo. Un reparto efficiente nasce dalla valorizzazione di ciascun
professionista, dall’infermiere al medico specialista, dall’ostetrica al personale di supporto. Ciascuno è essenziale per garantire che il servizio sia completo e di qualità, e farò del mio meglio affinché ognuno possa sentirsi valorizzato e rispettato.
Ringrazio di cuore tutti per l’accoglienza e per la fiducia che mi avete accordato. Mi impegnerò per ricambiarla mettendo a disposizione la mia esperienza maturata in otre 25 anni di lavoro, la mia professionalità e la completa dedizione a questo progetto in cui credo fortemente. Sono certo – ha concluso il dott. Biondelli – che con un lavoro sinergico si potranno raggiungere ottime performance, rendendo il reparto di ginecologia e ostetricia di Termoli un punto di riferimento non solo per il Molise, ma anche per le aree limitrofe”.
Con questa nomina la Direzione Strategica dell’ASReM, continua a impegnare forze nel
potenziare i presidi ospedalieri della regione, così come quello termolese.
“Il San Timoteo di Termoli – ha rimarcato il direttore generale dell’ASReM, Giovanni Di Santo – è un ospedale di confine fondamentale e con il suo potenziamento, con la venuta di bravi professionisti e le garanzie di cure efficaci ed efficienti, puntiamo a ridurre sempre più, magari fino ad ‘azzerarla’, la mobilità passiva. Al dott. Biondelli l’augurio di un buon e proficuo lavoro”.
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