
CAMPOBASSO – Questa mattina è stato firmato il protocollo d’intesa tra Vincenzo Cimino e l’USR Molise in merito al progetto “Educazione ai Media e alla cultura della corretta informazione”.
Il protocollo d’intesa, firmato tra il presidente dell’ODG e Corecom Vincenzo Cimino e la Direttrice dell’USR Molise, Maria Chimisso, rientra nel progetto di promozione di MediaEducation, la cultura della corretta informazione e l’informazione costruttiva nelle scuole. Sono state trattate diverse tematiche all’interno del documento, tra cui la progettazione di percorsi formativi sui temi della corretta informazione e dell’educazione ai media da svolgere nelle scuole secondarie di primo e secondo grado, oltre alla promozione, presso le scuole del territorio molisano, di progetti nazionali e regionali organizzati da MIUR e ODG. Sono inoltre previste la pianificazione di percorsi di PCTO tra scuole e ODG, la promozione di un approccio etico e consapevole nell’uso del digitale e delle nuove tecnologie di informazione e comunicazione (web, social, IA, ecc.) e la realizzazione di iniziative per specifiche aree di intervento, anche a carattere sperimentale.
Nello specifico la collaborazione con l’USR consisterà nella realizzazione degli obiettivi indicati nel Protocollo, attraverso progetti ed iniziative di informazione e comunicazione volti allo sviluppo della cultura civica (anche in base alle nuove linee guida sull’educazione civica), della cittadinanza digitale, all’implementazione del raccordo tra il sistema dell’istruzione e formazione e quello del lavoro nonché alla diffusione di una corretta cultura dell’educazione ai media presso tutta la Comunità scolastica. L’USR e l’ODG Molise costituiranno, infine, con successivo decreto l'”Osservatorio sulla MediaEducation”.
Sul protocollo d’intesa si è soffermato lo stesso Cimino, il quale ha dichiarato: “Un protocollo importante per la formazione dei nostri giovani nelle scuole del nostro territorio. Lotteremo insieme anche per contrastare i fenomeni del revenge porn, dell’odio in rete, del bullismo, del cyber bullismo, del gioco in rete, delle notizie false”.
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