Venafro, ‘… nemmeno con un Fiore’: alla Palazzina Liberty l’incontro sulla violenza di genere organizzato dall’Associazione ‘Il Girasole’

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VENAFRO – ‘… nemmeno con un Fiore’ è l’incontro organizzato dall’Associazione ‘Il Girasole ODV – Consultorio Familiare’ alla Palazzina Liberty in occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne.

I numeri della violenza di genere sono sempre troppo alti, come sono incalcolabili gli articoli di giornale che racchiudono le storie di violenza fisica o psicologica e soprusi di vario tipo perpetrati ai danni delle donne. Ogni anno, il 25 novembre, si celebra la ‘Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza sulle Donne’ ufficializzata venticinque anni fa dalle Nazioni Unite e così anche quest’anno l’Associazione ‘Il Girasole ODV – Consultorio Familiare’ propone un incontro variegato ricco di interventi per fornire il giusto supporto a cui affidarsi per poter fronteggiare le diverse forme di maltrattamento che rendono la realtà quotidiana un campo minato, soprattutto per le cosiddette vittime ‘silenti’, ovvero quelle che preferiscono tacere e non manifestare l’esperienza subìta, assecondando in questo modo ulteriori problematiche come possono essere quelle legate all’ansia, alla perdita di autostima, al senso di colpa o di vergogna.

Sabato 30 novembre alle ore 15:00 presso la Palazzina Liberty sita in Largo Francesco Giampietri avrà luogo l’evento dal titolo ‘…nemmeno con un Fiore’, un appuntamento che vedrà ripartito il pomeriggio in più momenti a iniziare dalle 14:30 quando verrà inaugurata la mostra di pittura a cura di Caterina Accardo, Maria Comparone, Iula Carcieri, Rosanna Di Carlo, Laura Di Cicco, Giuseppina Matticoli, Raffaele Silvestri, Anna Varone. L’evento, patrocinato dal Comune di Venafro, sarà introdotto dal sindaco Alfredo Ricci accompagnato nel momento dei saluti istituzionali dall’On. Elisabetta Lancellotta (componente della Commissione Parlamentare d’inchiesta sul Femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere). Il tema della violenza di genere sarà affrontato poi sotto diversi aspetti, dapprima dalla Dottoressa Daniela Morero con l’intervento intitolato ‘Dalla relazione tossica all’Intimate Partner Violence’, successivamente dalla Dottoressa La Selva Maria Grazia con l’argomento ‘In rete per l’accoglienza dal PS al CAV’. Non mancherà lo sguardo sul tema dal punto di vista legale con il Vice Ispettore Donatella Marchese e l’Agente Eduardo D’Abbraccio i quali proporranno l’argomento ‘Accoglienza della vittima di violenza e normativa in tema di ammonimento del Questore’. Un’attenzione particolare sarà poi dedicata a ‘La Stanza Rosa’ e alle modalità di accoglienza della vittima attraverso gli interventi del Dottor Benedetto Potena (Responsabile del PSO PO “F. Veneziale” di Isernia) del Dottore Michele Onorato, della Dott.ssa Cecilia Zilli e della Dott.ssa De Fusco Stefania, Infermieri del PSO “F. Veneziale” di Isernia.

L’intermezzo poetico sarà curato dalla Dottoressa Paola Ciccone e dalla Dottoressa Laura Scungio, mentre l’accompagnamento musicale passerà attraverso il genio di Bach, di Debussy e Liszt nell’esecuzione dei pianisti Giuseppe Cimino e Anna Napolitano.

Durante il pomeriggio sarà presente uno stand de ‘Le uncinettine di Venafro’. Saranno esposti i loro lavori all’uncinetto affinché se ne favorisca l’acquisto in cambio di una donazione, per far sì che il ricavato vada a finanziare progetti a tutela delle donne vittime di violenza.

Nella nota dell’Associazione si legge che “la violenza contro le donne è un fenomeno di difficile misurazione perché in larga parte sommerso e ciò che noi vediamo è solo la punta dell’iceberg” e che “la prevenzione non può essere relegata alle forze dell’ordine, alla magistratura, agli operatori sanitari o alle associazioni antiviolenza” perché “noi, tutti, dobbiamo avere un atteggiamento sentinella per riconoscere i segnali di chi ci sta vicino”. Un modo per dire che la violenza si può vincere soltanto mettendo insieme le energie necessarie a sconfiggere un male antico, ora denominato ‘femminicidio’, un termine criminologico che racchiude in sé tutto il significato della reazione omicida alla libertà delle donne.

Federica Passarelli

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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