
ISERNIA – La vicesindaca, Federica Vinci, nell’occhio del ciclone a causa della sua prolungata assenza da Palazzo San Francesco.
I consiglieri di minoranza, nell’ultimo Consiglio comunale, hanno chiesto spiegazioni al sindaco Piero Castrataro, sulla misteriosa assenza della Vinci che sta suscitando un vespaio di polemiche. Castrataro, da parte sua, ha difeso a spada tratta l’esponente di Volt affermando che, seppur all’estero, la Vinci sta lavorando in “smart working”. Risposta che non ha soddisfatto la minoranza che ha annunciato un’apposita interrogazione per fare chiarezza sull’assenza ingiustificata, a loro dire, della vicesindaco.
“L’indennità di “5313 euro (lordi) – scrive in un post sui social il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Eugenio Kniahynicki – non è un regalo, ma come dice il nome stesso è un indennizzo che la Legge riconosce a chi svolge ruoli amministrativi pro tempore, come appunto il vicesindaco Federica Vinci.
Questo indennizzo è riconosciuto perché, per svolgere quantomeno sufficientemente il ruolo assegnato, è necessario dedicarci molto tempo che, il più delle volte, viene sottratto all’attività lavorativa che, salvo alcune eccezioni, le persone hanno. Non c’è molto da disquisire sull’importo che l’ente esborsa per l’amministratore, è importante altresì che lo stesso produca effetti positivi per le scelte e gli indirizzi nella vita della città.
Chi da mesi è impegnato in questioni geopolitiche che nulla hanno a che fare con la nostra cittadina, chi da mesi è in un Paese straniero lontano migliaia di chilometri da Isernia, chi da mesi si trova quotidianamente a doversi confrontare con non meglio specificate onlus su questioni prioritarie come il diritto all’aborto, quando e come trova il tempo per occuparsi delle problematiche della città che puntualmente, a fine mese, le eroga la lauta prebenda? – ha concluso Kniahynicki –
Anche un altro esponente di Fratelli d’Italia ha attaccato duramente la vicesindaca.
“Se il Sindaco – scrive in un post sui social il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Pietro Paolo Di Perna – per un motivo qualsiasi (ad esempio vacanza, perché per qualche giorno sarà assente al Comune, come ci hanno comunicato) non si trovasse ad Isernia, per un lasso di tempo, e succedesse un qualcosa di eclatante in città e, intanto, la Vicesindaca è in giro per il mondo, la nostra città si troverebbe sprovvista di un rappresentante legale? Chi condurrebbe le Giunte in loro assenza (del sindaco e del suo vice)? Chi prenderebbe le opportune decisioni? Incrociamo le dita, cari concittadini, e auguriamoci – ha concluso Di Perna che passino subito le ferie di questi signori…”
Intanto su Instagram, Federica Vinci, tira per la giacchetta da più parti ha replicato alla accuse affermando: “Anche se fisicamente lontana da Isernia non ho mai smesso di lavorare per la mia città. Tornerò presto a casa, e ci saranno novità. Forse cambieranno il modo in cui lavoro e combatto, ma non cambieranno mai la mia determinazione a lottare per la mia città, il mio paese e le persone che amo. Sempre”.
A questo punto, solo con il ritorno in patria della Vinci, si capirà quali sono le sue reali intenzioni e se deciderà di continuare a svolgere il ruolo attivo di vicesindaco.
C.C.
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