VENAFRO – Inaugurato l’itinerario geo-didattico ‘Oliveti di Venafro‘ che ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto ‘Angeloni’ di Frosinone e la collaborazione del Parco regionale dell’Olivo di Venafro.
L’Ismea (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare) per conto della Rete Rurale Nazionale 2014-2022 ha previsto la valorizzazione dei paesaggi rurali storici ai fini della tutela e della promozione del territorio, della sua identità, tradizioni e tipicità locali. L’obiettivo principale è quello di “diffondere la conoscenza dei paesaggi rurali storici e dei diversi sistemi agricoli che ne preservano l’integrità, sviluppando una consapevolezza presso il pubblico dei singoli tasselli di ogni paesaggio e dei servizi alla collettività che ne derivano anche e non solo, acquistando prodotti agroalimentari provenienti da determinate zone da tutelare.”
Per rendere fruibile ai giovani e in particolare agli studenti la tematica della biodiversità, degli effetti del cambiamento climatico sulle coltivazioni e delle diverse tecniche di produzione, la Rete Rurale Nazionale e Ismea hanno proposto agli Istituti per le scuole superiori di secondo grado un’attività di formazione basata su un percorso didattico-rurale all’interno di uno dei paesaggi rurali selezionati da Ismea per il progetto ‘Le mappe dei paesaggi rurali’. Com’è noto il ‘Paesaggio del Parco Regionale Storico Agricolo dell’olivo di Venafro’ è iscritto al Registro Nazionale dei Paesaggi Rurali d’interesse storico ed è ulteriore motivo d’orgoglio la notizia che il 15 novembre 2024 sia stato inaugurato l’itinerario geo-didattico ‘Oliveti di Venafro’, che ha visto la partecipazione degli studenti dell’Istituto di Istruzione Superiore ‘Luigi Angeloni’ di Frosinone e la collaborazione del Parco Regionale dell’Olivo di Venafro. La redazione della mappa – che ha richiesto testi, foto e scelta del percorso – si è avvalsa del lavoro di Emilio Pesino, presidente uscente dell’Ente, di Rosaria Mascio e dell’agronomo Ferdinando Alterio della ‘Fondazione Mario Lepore’.
Il percorso, così come specificato in maniera dettagliata sul sito della Rete Rurale Nazionale, comprensivo di 12 tappe, pari a circa 5 km, “è stato oggetto di una giornata tematica in cui 35 alunni dell’Istituto di Istruzione Superiore ‘Luigi Angeloni’ di Frosinone, accompagnati da quattro docenti, hanno percorso l’intero itinerario attraverso risoluzione di quiz, ricerca fotografica, ascolto di audio, orientamento per ‘scoprire’ specifiche pratiche colturali, piante o animali, con l’ausilio di un’applicazione mobile per smartphone, che consente, a chi partecipa, di riflettere su quello che si vede, si sente e si tocca, amplificando la potenzialità della memoria e della comprensione dell’azione didattica.”
Una giornata importante dunque per il Parco Regionale dell’Olivo. Un riconoscimento apprezzabile che gli addetti ai lavori non si esimono dal considerarlo anche un buon viatico per la nuova amministrazione dell’Ente Parco ora guidata da Fabio Iannucci, con l’augurio che possa essere sempre garantita la conservazione della manutenzione del sentiero, per far sì che se ne possa incoraggiare in futuro proprio la fruizione didattica.
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