
CAMPOBASSO – Sulla chiusura sabato sera di due serbatoi con un’ora di anticipo senza alcun preavviso, la sindaca di Campobasso Forte ha fortemente protestato pretendendo delle spiegazioni.
“Sabato sera, 23 novembre, – ha detto la sindaca di Campobasso – in seguito a quanto concordato e comunicato con largo anticipo da Grim, l’orario di chiusura dei serbatoi in città doveva essere posticipato alle ore 24:00. Questo accordo era stato raggiunto durante un tavolo tecnico convocato dalla Grim stessa, dopo la diffida inviata dal Comune di Campobasso.
Ebbene, in barba alla decisione concordata, sabato sera i serbatoi di Cese Basso e Calvario sono stati chiusi un’ora prima, alle ore 23:00, senza alcun preavviso.
Questo ha lasciato – all’improvviso – attività di ristorazione, strutture ricettive e le abitazioni di tanti campobassani senz’acqua. Nel contempo, i serbatoi di Cese Alto e Monforte, la cui chiusura viene operata dalla Grim, sono stati chiusi regolarmente alle ore 24:00.”
“La chiusura anticipata è stata effettuata da Molise Acque, dalla quale – dice la sindaca Marialuisa Forte – pretendiamo immediatamente una spiegazione plausibile. Non possiamo più tollerare questa situazione e lasciare la città in balia di chi ha già dimostrato di non riuscire a garantire il servizio né di mantenere fede agli accordi presi. La pazienza dei cittadini di Campobasso è giunta al limite e così pure quella dell’amministrazione comunale”.
“Il Comune è parte lesa in tutta questa vicenda – torna a rimarcare la sindaca – La gestione, decisamente inadeguata del servizio idrico, non sarà più tollerata. Campobasso merita un servizio efficiente e affidabile. Non possiamo permettere che la città continui a subire disagi a causa di una gestione che fa acqua da tutte le parti, letteralmente e metaforicamente”.
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