CAMPOBASSO – I manifestanti si sono radunati in Corso Vittorio Emanuele, con il corteo che si è concluso con un comizio a Piazza della Vittoria dove sono intervenuti: la segretaria generale della UIL Molise, Tecla Boccardo, il segretario generale della Cgil Molise, Paolo De Socio, e alcuni delegati territoriali. La conclusione del comizio è stata affidata a Santo Biondo, membro della Segreteria nazionale Uil.
Biondo (Uil) ha criticato duramente la manovra messa in campo dal governo giudicandola inadeguata e penalizzante per lavoratori e pensionati. “Si taglia sulla sanità, scuola e politiche sociali – ha affermato Biondo – per recuperare rusorse, invece di tassare extra profitti. Penalizzari lavoratori e pensionati”.
Paolo De Socio (Cgil Molise) ha definito la manovra del governo “iniqua e priva di misure efficaci per fronteggiare i problemi reali del paese”.
Tecla Boccardo (Uil Molise) ha parlato di “una manovra che tradisce le promesse, senza un’anima sociale e piena di tagli, che non sostiene la sanità, l’istruzione, i servizi pubblici, i salari, le pensioni, le politiche industriali, la crescita del paese, e per cambiare il paese”.
I sindacati contestano non solo i contenuti della manovra, ma anche il metodo di confronto definito “anomalo” rispetto alle consuete relazioni tra governo e parti sociali.
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