AGNONE – Il Teatro ‘Italo Argentino’ di Agnone ospita la seconda edizione del ‘FireFolk Festival’, un evento straordinario che celebra le tradizioni locali.
Tutto pronto ad Agnone per quella che viene definita la festa dei fuochi, la tradizionale manifestazione natalizia che riesce a coinvolgere sempre più spettatori, valorizzando il territorio e rafforzando l’impianto turistico della città.
Questo è, come suggeriscono gli organizzatori, il periodo dell’anno dedicato ai riti del fuoco, riti che “raccolgono consuetudini di comunità che usavano accendere falò e ‘ndocce come segno propiziatorio nei momenti più delicati di passaggio tra le diverse fasi dei cicli naturali”.
La rievocazione di riti passati si interseca benissimo con la volontà peregrina delle nuove generazioni di far rivivere ciò che appartiene ad un’epoca lontana ma che pure esalta il sentimento popolare e quindi capace di rafforzare quella che è l’identità di un popolo e l’appartenenza alla propria terra.
In un panegirico fatto di amore per le tradizioni e cura delle emozioni, anche il Folklore troverà il suo posto di rilievo divenendo anch’esso un protagonista all’interno della festa dei fuochi.
Domenica 8 dicembre presso il Teatro ‘Italo Argentino’ dalle ore 17:30 si terrà la seconda edizione del ‘FireFolk Festival’ a cura del Gruppo folklorico ‘I Dragoni del Molise’ e che vedrà la partecipazione di diversi gruppi folklorici.
Oltre al gruppo folklorico de ‘I Dragoni del Molise’ appunto, che gioca in casa appartenendo proprio alla città di Agnone – che ha debuttato per la prima volta nel 1986 in Canada – e che si è esibito in Vaticano e in diversi festival del folklore nazionali ed internazionali, si esibirà il gruppo folklorico ‘A Shcaffette’ di Termoli, gruppo storico nato nel 1977 che ripropone sotto forma di balli e spettacolo, rielaborandole, le “movenze e le gestualità di alcuni tipi di pesca ormai in disuso, di giochi popolari e di determinate situazioni di vita locale”. Nel novero dei gruppi folklorici partecipanti vi sarà anche il gruppo ‘Li Matti de Montecò’ di Montecosaro, nato nel 2007 su iniziativa di alcuni giovani “mossi dal desiderio di promuovere, valorizzare e mantenere vive le tradizioni popolari marchigiane.”
Un programma ricco di iniziative che condurrà gli spettatori nel mondo magico della cultura tradizionale, emblema di ogni popolazione che tende a trasmettere alle generazioni future la propria storia, i propri valori e i propri riti, ovvero le azioni simboliche che sottendono quelli che sono stati i momenti fondamentali nella vita delle donne e degli uomini di una volta e che meritano di essere riproposti, assimilati e condivisi per far sì che non venga mai meno il volto unico di una comunità.
Federica Passarelli
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