
CAMPOBASSO – Si attesta a 234 euro la spesa media sostenuta dalle famiglie in Molise nel 2024 per la bolletta dell’acqua, stesso valore rispetto al 2023.
A livello nazionale la spesa media è di 500 euro a famiglia, la regione in cui si spende meno è proprio il Molise. Al contrario, la regione con la spesa più elevata risulta essere la Toscana (euro 748) dove rispetto all’anno precedente si registra un aumento medio del 2,3%. L’incremento più consistente rispetto al 2023 interessa l’Emilia Romagna (+8,8%) e l’Abruzzo (+8,5%).
Frosinone resta in testa alla classifica delle province più care con una spesa media annuale di 917€ (+5,7%) mentre Milano conquista anche nel 2024 la palma di capoluogo più economico con 185€. Fra i capoluoghi di provincia, aumenti a due cifre percentuali per Salerno (+16,1%), Novara e Verbania (+12,9%), Rovigo (+11,1%). A Latina si registra un decremento di ben il 37%.
Notevoli spesso le differenze tariffarie anche fra i singoli capoluoghi di provincia della stessa regione; non è il caso del Molise, in cui le tariffe idriche sono pari a 234€ sia a Campobasso che a Isernia.
La fotografia emerge dal XX Rapporto sul servizio idrico integrato, a cura dell’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva.
Il Rapporto ha preso in esame le tariffe per il servizio idrico integrato applicate in tutti i capoluoghi di provincia italiani nel 2024 in riferimento ad una famiglia tipo composta da 3 persone un consumo annuo di 182 metri cubi. Se ci attestiamo su un consumo di 150 mc l’anno, la spesa sarebbe di 394 euro con un risparmio di 106 euro.
Mentre chi ha accesso al bonus sociale idrico, appartenente ad un nucleo familiare di tre persone e soglia ISEE fino a 9.530 euro, il risparmio annuo si attesta sui 110 euro.
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