
VENAFRO – Dallo slogan “Divieto oggi, kaos domani” all’accordo raggiunto tra Comune, Provincia e Consorzio con la limitazione del divieto e il progetto per una nuova area di sosta a servizio della scuola.
La Deliberazione Presidenziale N. 2 del 24/04/2025 del Consorzio di Bonifica della piana di Venafro ha scatenato, com’era prevedibile, una serie di proteste da parte della popolazione studentesca e scolastica dell’Istituto ‘A. Giordano’ che hanno avuto come risultato la proclamazione di uno sciopero da parte dei ragazzi i quali, su uno dei due striscioni preparati per sostenere le ragioni della loro manifestazione, hanno messo in chiaro laconicamente il carattere emergenziale del momento scrivendo “Divieto oggi, kaos domani“. Nella Deliberazione si specifica che “lungo la strada ‘Maiella’, in particolare nel tratto in prossimità dell’Istituto Omnicomprensivo ‘A. Giordano’, e zone limitrofe, negli orari di punta, si creano situazioni di forte interferenza della circolazione dei veicoli in transito, con disagi e rallentamenti, causati in particolare anche dalle auto in sosta lungo i margini della strada, al di là della linea della banchina”.
Per affrontare le criticità derivate dalla delibera consortile il primo cittadino Alfredo Ricci ha pensato bene di convocare nella mattinata di oggi, lunedì 28 aprile, una riunione straordinaria presso il Comune coinvolgendo le istituzioni interessate.
Presenti all’incontro il sindaco Alfredo Ricci, l’assessore all’Istruzione Antonella Cernera, l’assessore Oscar Simeone, la consigliera delegata alla viabilità Ilary Bucci; per l’Istituto Giordano il preside Marcellino D’Ambrosa, il vicepreside Marco Fusco, la RSU dei docenti e i rappresentanti degli studenti; per il Consorzio di Bonifica il presidente Raffaele Cotugno e il direttore Massimiliano Capezzuto; infine, per la Provincia il presidente Daniele Saia e il dirigente del Settore tecnico e ambiente l’architetto Luca Cifelli.
Durante la riunione sono stati evidenziati tutti i disagi che il divieto in questione provocherebbe a coloro che quotidianamente hanno necessità di recarsi presso l’Istituto scolastico, avendo di mira l’obiettivo di trovare una soluzione in grado di bilanciare la necessità di sicurezza con il regolare funzionamento della scuola. Come spiega il sindaco Ricci “è stato deciso, di comune accordo, che il Consorzio limiterà il divieto di sosta esclusivamente all’area circostante le caserme della Guardia di Finanza e dei Carabinieri, in cui ci sono maggiori problemi che potrebbero incidere anche sulle attività delle forze dell’ordine” mentre nel frattempo, prosegue il primo cittadino “la Provincia e il Consorzio avvieranno l’iter per consentire alla Provincia di regolarizzare alcuni stalli di sosta sull’area di competenza del Consorzio in modo da mettere a disposizione della scuola aree idonee per la sosta.” Il Comune dal canto suo garantirà l’intervento della Polizia Municipale “all’uscita della scuola per regolare il traffico, eventualmente anche avvalendosi del supporto della Polizia Provinciale. In prospettiva, si lavorerà alla realizzazione di una nuova area di sosta a servizio dell’istituto scolastico, con la Provincia incaricata di seguire il progetto.”
L’incontro, come sostiene Ricci, è stato produttivo e “ha consentito di trovare una soluzione ragionevole che possa coniugare sicurezza ed esigenze della scuola”.
Federica Passarelli
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