ISERNIA – Gli studenti del Liceo Economico Sociale ‘Vincenzo Cuoco’ hanno celebrato questa mattina, venerdì 23 maggio, nell’Aula Magna della scuola, la Giornata della Legalità.
La giornata della legalità, che si celebra il 23 maggio di ogni anno, è stata istituita per commemorare le vittime di tutte le mafie e in particolare per ricordare la strage di Capaci in cui morirono il magistrato antimafia Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. 
Gli studenti si sono confrontati con il professor Vincenzo Musacchio, criminologo forense, e il dottor Michele Russo, presidente Anm Molise. Nel corso dell’incontro si è discusso anche dei temi affrontanti in classe nell’ambito delle discipline quali Diritto, Economia Politica ed Educazione civica, ma in particolare di conoscere l’impegno e il sacrificio di chi ha speso una vita per la legalità contro le organizzazioni criminali, i metodi utilizzati per contrastare le mafie e l’impatto nella società.
“Oggi – ha detto il sindaco Piero Castrataro, che ha partecipato all’incontro – ho avuto l’onore di partecipare all’iniziativa promossa dall’Istituto Cuoco – Manuppella in ricordo delle vittime di tutte le mafie. È stata una mattinata di confronto tra gli studenti, il presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati del Molise, il dottor Michele Russo e il criminologo forense, il professor Giuseppe Musacchio. Più di ogni altra cosa è stato un momento di riflessione su temi fondamentali, quali giustizia, rispetto delle regole e contrasto alla criminalità organizzata. L’impegno per una cittadinanza più forte e responsabile parte da qui, con il sostegno di tutte le Istituzioni, perché la legalità si costruisce ogni giorno, insieme” – ha concluso Catrataro –
© RIPRODUZIONE RISERVATA
