
TERMOLI – Preoccupazioni si fanno largo nella città adriatica riguardo alla ipotesi di gestione del depuratore del Cosib a società esterne.
A sollevare il problema è il consigliere regionale del Pd Vittorino Facciolla. L’esponente dei Dem in Consiglio regionale insieme alle colleghe Micaela Fanelli e Alessandra Salvatore, ha presentato lo scorso 22 maggio un’interpellanza urgente, come primo firmatario, al Presidente della Giunta Regionale, Francesco Roberti, sull’avvio della procedura per permettere a società esterne di utilizzare l’impianto di depurazione del Cosib.
“Vogliamo chiarezza su quanto sta accadendo al Nucleo Industriale di Termoli dove, sino ad oggi – scrive in una nota il consigliere regionale del Pd Vittorino Faccolla – il depuratore presente è stato utilizzato solo dalle aziende che ricadono nell’area consortile.”
Nell’interpellanza Facciolla spiega inoltre che “Sappiamo bene quali e quanti interessi si nascondono dietro la gestione dei rifiuti ed è per questo che abbiamo deciso di depositare un’ interpellanza che chiede di fare luce su quanti e quali accordi si stiano prendendo in relazione all’uso del depuratore.
Vogliamo la verità su questa situazione e vogliamo capire – ha concluso Facciolla – qual è la visione per il nostro territorio: quella dello sviluppo turistico o quella di un vantaggio economico tratto dalla gestione dei rifiuti.”
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